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Geko Club Brescia

La voce ai genitori

 

 

 Che cosa vede nell'opera del Geko Club?

Vedo il Geko come un'opportunità di crescita per Giacomo. Il Geko non è solo un gruppo di amici che si ritrovano per un'attività comune, ma vedo qualcosa di più profondo: un'esperienza di relazione, di confronto e di crescita tessuta su un sottofondo di sani valori che, come papà, ritengo indispensabili per la crescita umana di mio figlio.

 Perché, secondo lei, suo figlio viene volentieri al Geko?

Giacomo partecipa volentieri alle attività proposte dal Geko perché, da un lato ha iniziato a coltivare una bella amicizia con i coetanei che frequentano il Geko (ritrovarsi ogni settimana con un gruppo di amici non può che essere un bellissimo appuntamento), dall'altro è molto stimolato dall'interesse che i tutor sanno innescare nelle varie attività promosse.  

 Come vede le attività? Avrebbe nuove idee o proposte innovative?

Gli incontri alternano studio, gioco, conversazione e attività (manuali o sportive). Mi sono molto piaciute le idee del modellismo e della cucina. Molto interessanti e stimolanti sono state, anche, le lezioni di scienza. Se posso dare un suggerimento sarebbe bello continuare a sviluppare il tema della scienza e delle invenzioni, reso accessibile alla loro capacità conoscitiva da un professore capace e coinvolgente. I bambini sono molto curiosi circa il funzionamento del mondo attorno a loro: saper dar loro una lettura entusiasta di quanto  gli

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uomini, con la loro intelligenza e la buona volontà, sappiano fare del bene può essere per loro uno stimolo per migliorarsi.


 Crede nell'impegno dei tutor? Cosa vede in loro?

I tutor sono l'altra sponda del mare: da un lato la famiglia, dall'altro i tutor e in mezzo questi bambini in cerca del proprio futuro. I tutor collaborano con il progetto educativo familiare confermando quei valori e quegli insegnamenti che cerchiamo di vivere in famiglia. I tutor sono i bravi fratelli maggiori da seguire e imitare (educazione con l'esempio), e per questo sui tutor ricade una forte responsabilità nei confronti dei bambini loro affidati. Per quanto ho potuto verificare la fiducia in loro è ben riposta!

 Cosa le racconta suo figlio?

All'uscita del Geko, appena salito in auto, mi racconta delle attività fatte, della conversazione e della merenda (sempre gradita!). Di chi c'era e di chi mancava. Resoconti dettagliati che solitamente riporta anche alla mamma e alla sorellina durante la cena.

 Che cosa direbbe a un altro genitore per invitarlo a coinvolgere suo figlio nel Geko?

Le relazioni sono un tassello fondamentale nella crescita umana. Nel Geko vedo la possibilità, per Mio figlio, di coltivare sane amicizie trovando, nell’ambiente del club, una conferma a quei valori che cerchiamo di vivere in famiglia. Crescendo, così, in un ambiente stimolante sotto la guida di "bravi fratelli maggiori". Questo dovrebbe essere il desiderio di ogni papà e quindi non posso che fare il tifo per questo Club che può davvero essere una risorsa importante per tutte le nostre famiglie.

 

 

Ringrazio papà Ruggero per il suo prezioso contributo.


Nicola M.
Tutor

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