Geko Club Brescia

Era un fine settimana di febbraio 2014 quando a Verona una squadra, formata dalle giovani promesse dei club Geko di Brescia e Randa di Verona, si è trovata ad affrontare, in un girone ostico, squadre agguerrite provenienti da tutto il Nord Italia. Ragazzi delle ultime due classi dell’elementari e della prima media hanno dovuto mettere in pratica tutta la tecnica calcistica appresa con dribbling, passaggi filtranti, cross pennellati sulla testa dei compagni, punizioni e tiri ad effetto. I ragazzi delle due città, raggruppati in un solo team –il GARDA TEAM- per trasformare una vicinanza geografica legata dalle chiare, fresche e dolci acque del lago di Garda in una salda fratellanza, hanno dovuto conoscersi velocemente in poche ore, condividendo tattiche e creando nuove strategie vincenti. Dalla loro parte avevano la condizione di ospiti in un campo conosciuto molto bene dai ragazzi del Randa, ma questa è poca cosa quando devi pensare a trasformare un gruppo di giovani in una squadra vincente!

Gli allenatori che si cimentavano in questa ardua impresa erano due: Nicola architettava schemi di gioco che valorizzassero al meglio le qualità calcistiche di ognuno e Federico incitava creando uno spirito di squadra inimmaginabile fino a qualche ora prima e si sgolava cimentandosi in esaltanti cori da stadio con il sostegno delle riserve. Si vide come l’operato dei due coach portò da subito i suoi frutti: dopo i primi minuti di rodaggio di posizioni e schemi, la palla iniziò a girare veloce e precisa fra i compagni di squadra e non ci fu più alcuna speranza di salvezza per gli avversari. Le partite nei due giorni di torneo si susseguirono velocemente con risultati che facevano ben sperare nel passaggio alla fase successiva e, infatti, dopo partite combattute fino all’ultimo tiro, venne riconosciuta la vittoria alla squadra ospite, coronando così lo sforzo, la tenacia e la collaborazione dei ragazzi insieme all’impegno mentale e canoro dello staff tecnico.

Questa la prima fase di un torneo che porta i vincitori con alcuni nuovi innesti, qualche mese dopo, ad andare in trasferta a Bologna accompagnati da un nuovo staff tecnico, a causa di impegni inderogabili di quello precedente. La seconda fase inizia sabato 22 marzo alle 16 con le prime partite giocate nel girone con Firenze e Torino concluse con risultati esaltanti, molti goal e tanto divertimento. A conclusione della prima fase il Garda team si piazza al primo posto della fase a gironi e tra i favoriti per la conquista della coppa, ma per concludere la giornata manca lo scontro con Bologna, ultima dell’altro girone: la partita si rivela più difficile del previsto, ma l’impegno costante dei ragazzi permette la vittoria e il passaggio al girone dei vincitori.

L’indomani, dopo la S. Messa, si iniziano le partite di girone per definire i primi tre posti tra Garda team, Roma e Napoli. Matteo e Stefano schierano la formazione migliore per far fronte a due avversari temibili e agguerriti, pronti a tutto pur di conquistare la coppa. E si inizia con l’avversario più forte, Napoli, una squadra compatta e tecnicamente di livello. In questi casi lo spirito è fondamentale e, quindi, gli allenatori incitano la squadra invitando ad attaccare con forza da subito per mettere paura all’avversario, ma iniziata la partita, dopo poco, il primo goal è degli avversari. Grazie alle urla degli allenatori e dei compagni di squadra e alla tenacia dei giocatori, l’attenzione e il morale non vengono meno. Per questo il risultato rimane stabile, nonostante i numerosi attacchi, e alla fine, quando ormai si fa il conto alla rovescia per il fischio finale, Paolo viene lanciato da un pallone lanciato dalla difesa e il suo tiro non perdona: risultato 1-1. Dopo poco l’arbitro fischia e la partita si conclude in pareggio.

Mentre giocano Roma e Napoli, gli allenatori iniziano a fare i conti per capire le possibilità di vittoria, confrontando i risultati con il regolamento. Il verdetto è questo: a pari punti nel girone si guarda lo scontro diretto e, dopo, la differenza reti complessiva del torneo. Mentre Napoli vince contro Roma, si contano i goal fatti nel precedente girone aspettando di vedere quanti ne faranno le due squadre in gara. Alla fine dello scontro, il numero di reti è a nostro favore, manca solo una partita!

La partita contro Roma è decisiva: la sconfitta porta all’ultimo posto, il pareggio al secondo e la vittoria … al primo.

Da subito si denota negli avversari un livello inferiore a quello dei Napoletani, ma sicuramente maggiore rispetto ai rivali del giorno prima. La partita è quindi combattuta, i tiri e le azioni si susseguono con ritmo incalzante preannunciando spettacolo. La partita è intensa, ma alla fine il vincitore c’è e sono i ragazzi del GARDA TEAM !

A loro va la meritata vittoria, il meritato trofeo, il meritato alloro calcistico, il titolo di campioni nazionali di questo prestigioso e ambito torneo, desiderato da generazioni di giovani calciatori.

Luca, Giuseppe, Matteo, Paolo e Luigi sono i Bresciani divenuti campioni nazionali grazie al loro impegno e alla loro tenacia e sono quest’anno pronti a ripetere il brillante risultato nel C. C. C., chi è ancora in età e nella champions club, chi frequenta gli ultimi due anni delle medie. Auguri!

Stefano M. 

tutor